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Documenti di bilancio: cinque aspetti essenziali per una traduzione di qualità

Grazie alla globalizzazione molte società hanno sedi e uffici in tutto il mondo e i grandi gruppi formati da partecipate, collegate e controllanti dislocate in vari paesi europei ed extraeuropei hanno bisogno di redigere i propri bilanci di esercizio (stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa) in lingue diverse, principalmente l’inglese.

Per questa ragione, la figura del traduttore diventa essenziale per garantire un efficace scambio di informazioni trasparenti tra le varie entità. In generale, la finalità della traduzione è sempre quella di consentire una comunicazione tra parti che non parlano la stessa lingua, ma nell’ambito della traduzione di bilanci la traduzione diventa uno strumento essenziale non solo per la comunicazione, ma anche per il buon funzionamento e il successo delle società. Ne consegue che nella scelta del professionista a cui affidare la traduzione occorra dare priorità alla qualità del servizio.

In genere, il bilancio viene redatto in un periodo specifico dell’anno, con scadenze e termini stringenti, quindi è possibile che non resti molto tempo per ponderare la scelta di un traduttore. Per questo può essere utile fornire un breve elenco degli aspetti essenziali di una traduzione di qualità.

1. Terminologia appropriata

Nell’ambito dell’Unione Europea occorre attenersi ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards), che forniscono delle linee guida standard per la redazione dei bilanci. Ovviamente, nella traduzione è essenziale utilizzare una terminologia conforme a questi standard per evitare possibili confusioni, tenendo anche presente che tra questi standard europei e gli equivalenti americani (Generally Accepted Accounting Principles) vi sono alcune differenze.

2. Attenzione ai dettagli

Una buona traduzione è sempre attenta ai dettagli, ma soprattutto nell’ambito della traduzione finanziaria i dettagli sono fondamentali. Per esempio, i documenti finanziari contengono molti numeri, e  anche solo sbagliando una virgola o aggiungendo/omettendo uno zero si possono commettere gravi errori. Basti pensare che dove in italiano si usa la virgola per indicare i numeri decimali (es: 1,5), in inglese occorre usare il punto (1.5) e viceversa. Allo stesso modo, in italiano per indicare il raggruppamento delle migliaia serve il punto (1.000), mentre in inglese si usa la virgola (1,000).

3. Riservatezza

I documenti finanziari sono strettamente confidenziali, quindi è bene assicurarsi che nel processo di traduzione non vengano divulgati a terzi, volontariamente o involontariamente. Il professionista dovrà quindi assumersi la responsabilità di assicurarne la privacy.

4. Coerenza 

La coerenza tra i vari documenti di bilancio redatti nel corso degli anni è molto importante. Per questo, sarebbe meglio affidarsi sempre allo stesso professionista per assicurarsi che la terminologia sia coerente con quella usata nei documenti precedenti.

5. Esperienza e affidabilità

L’esperienza e l’affidabilità del traduttore sono ovviamente fattori chiave per assicurarsi una traduzione di qualità, fornita nelle tempistiche (di solito strette) necessarie, precisa e professionale.

In sintesi, le parole chiave che caratterizzano una traduzione di qualità in generale, ma soprattutto nell’ambito dei documenti di bilancio sono: terminologia, dettagli, riservatezza, coerenza, esperienza e affidabilità. Solo basandosi su questi fondamenti essenziali è possibile garantire un testo di arrivo efficace, corretto e funzionale.

Carlotta Rossi

Traduttrice freelance con specializzazione in ambito legale, finanziario, shipping e trasporti